Non Pagare le Strisce Blu a Roma anche se non si è residenti

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strisceblu

Coloro che non sono residenti a Roma, ma comunque hanno eletto il loro domicilio nella capitale sono esenti dal pagamento delle strisce blu nella loro zone, compresi i quartieri a ridosso dei parcheggi di Roma Termini. E’ previsto dal regolamento comunale che disciplina quanto segue:

“coloro che hanno la residenza fuori dalla provincia ma che hanno un domicilio a Roma sono esentati dalla pagamento della sosta sulle strisce blu. Devono dimostrarlo con titolo di proprietà dell’appartamento o contratto d’affitto o di comodato d’uso registrati, e le fatture di due utenze domestiche (luce, gas) per le quali abbiano stipulato direttamente il contratto con gli enti erogatori dei servizi.

Solo un autoveicolo a persona è esente e al massimo un autoveicolo per ogni nucleo abitativo, ad eccezione di coniugi, studenti, accasermati e appartenenti a ordini religiosi i quali, se in possesso dei requisiti sopra indicati, possono ricevere un permesso ciascuno anche se domiciliati in una unità abitativa insieme ad altri possessori di permesso. Il permesso vale un anno a partire dalla data del rilascio.

Il permesso va richiesto

In questi due ultimi casi il permesso sarà spedito direttamente a domicilio dei richiedenti con validità a decorrere dalla data di trasmissione, in caso la domanda sia completa di tutta la documentazione richiesta.

Il permesso va applicato sull’ auto, è incollabile con vetrofania.

Autoveicolo ricevuto in comodato d’uso da parte di società
permesso consentito per un autoveicolo per abitazione (peso massimo 35 q.li)

  • Dichiarazione attestante la cessione in uso esclusivo dell’autovettura e il rapporto giuridico tra la società e il domiciliato, con allegate fotocopie dei documenti d’identità dei firmatari;
  • Dichiarazione del domiciliato attestante che il richiedente non è proprietario di alcun autoveicolo;
  • Copia del contratto d’affitto registrato o atto di proprietà dell’appartamento intestato al richiedente, o a un parente di 1° grado;
  • Copia delle fatture delle utenze domestiche luce e gas intestate al richiedente nel caso degli studenti: tassa universitaria;
  • Fotocopia fronte-retro del libretto di circolazione;
  • Fotocopia fronte-retro della patente di guida;
  • Codice fiscale;
  • Fotocopia dell’eventuale attestazione della revisione.

Autoveicolo ricevuto in comodato d’uso da parte di parente di 1° grado
permesso consentito per un abitazione (peso massimo 35 q.li)

  • Dichiarazione, con allegate fotocopie dei documenti d’identità dei firmatari, attestante la cessione in uso esclusivo dell’autovettura e il rapporto giuridico (tipo di parentela) tra il proprietario dell’automobile e il domiciliato;
  • Dichiarazione del domiciliato attestante che il richiedente non è proprietario di alcun autoveicolo;
  • Copia del contratto d’affitto registrato o atto di proprietà dell’appartamento intestato al richiedente, o a un parente di 1° grado;
  • Copia delle fatture delle utenze domestiche luce e gas intestate al richiedente nel caso degli studenti: tassa universitaria;
  • Fotocopia fronte-retro del libretto di circolazione;
  • Fotocopia fronte-retro della patente di guida;
  • Codice fiscale;
  • Fotocopia dell’eventuale attestazione della revisione.

In caso di presentazione della richiesta da parte di persona diversa dal richiedente è necessaria una delega in carta semplice e una copia del documento d’identità del richiedente.

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