“Nell’ ultimo periodo i casi di disagio psicologico sono notevolmente cresciuti. Il distanziamento sociale, l’isolamento o la forzata convivenza dovuta alla pandemia sono stati deleteri per moltissimi soggetti“, sottolinea la dottoressa Claudia De Masi psicologa Roma.
Stati d’ansia e depressione i problemi maggiori riscontrate nelle persone. Non tutti però, specialmente in periodo di crisi economica come quello vissuto, sono potuti ricorrere alle cure di uno psicologo o psichiatra. Il prezzo di una seduta con un professionista, lo sappiamo, varia mediamente tra 50 e 70 euro e non tutti hanno un’entrata economica per permetterselo ogni settimana.
C’è però la possibilità a Roma di ricorrere al supporto psicologico gratuito. La prima cosa da fare per chi sente di aver bisogno di uno psichiatra o psicoterapeuta è quello di rivolgersi al proprio medico di base che preparerà una richiesta per supporto psicologico. Ogni ASL, azienda sanitaria locale, o quartiere/municipio della propria zona ha il suo Centro di Igiene Mentale (CIM). Si tratta di ambulatori dedicati esclusivamente alla cura di disturbi psicologici di qualsiasi natura e sono totalmente gratuiti. In molti casi è previsto anche il supporto psicologico a domicilio. Il problema è che sono saturi e la lista di attesa per ricevere cure idonee e costanti nel tempo è lunga. Ad ogni modo è il primo passo da fare.
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Ci sono ad ogni modo altre associazioni che mettono a disposizione un supporto psicologico gratis a Roma. E’ il caso dell’ ANPE, Associazione Nazionale Pedagogisti Italiani, sito dell’ ANPEche si rivolge in modo particolari ai genitori di bambini con disagio. Il supporto in questo caso è online, per maggiori informazioni sull’erogazione del servizio controllate sul .
Ci sono poi i gruppi di sostegno psicologico gratuiti. In questo caso si fanno terapie di gruppo che coinvolgono piú individui. Ci sono diverse onlus che operano a Roma per dare supporto psicologico come PSY ONLUS e Oneminutesite. C’è anche l’associazione ZOOM che si trova in via Appia Nuova e associazione Antera che opera anche a Fiumicino. Alcune di queste associazioni operano in modo totalmente gratuito, altre propongono i primi incontri gratuiti e successivamente una quota a seduta, chiedete sempre se ci sono costi da sostenere di qualsiasi natura, è un vostro diritto sapere se si paga oppure no.
grazie un articolo preziosissimo lo condividero’ con tutti… le difficoltà sono tante, molte persone hanno perso il lavoro e vivono dei disagi fortissimi, non possono permettersi di spendere 250 euro al mese per uno psicologo, specie in questo periodo