Vivere alla Garbatella Pro e Contro

Garbatella è uno dei pochi quartieri di Roma conosciuto anche da chi non è romano. E’ arrivato alla ribalta per essere stato lo scenario di una serie televisiva di grande successo come “i Cesaroni”, e nel corso degli ultimi decenni è divenuto veramente di “tendenza”. A Roma è sicuramente un “unicum” per via della sua incredibile architettura, per la tranquillità, per i suoi giardini, per i cortili, qui si vive ancora un’aria di una Roma di un tempo.

Dove si trova la Garbatella

La Garbatella è un quartiere situato a sud del centro storico di Roma, all’interno del Municipio VIII. Si trova in una posizione compresa tra la Via Ostiense e la Via Cristoforo Colombo, vicino al quartiere Ostiense. Nella suddivisione dei quadranti di Roma, la Garbatella si colloca nel quadrante sud-ovest della città.

E’ considerato un quartiere a bassa densità popolativa, almeno nella parte vecchia, gli abitanti sono circa 43mila.

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Cosa c’è da vedere alla Garbatella?

Questi sono solo alcuni dei punti di interesse che rendono la Garbatella un quartiere affascinante da visitare. La sua atmosfera accogliente e il suo carattere unico la rendono una meta imperdibile per chi vuole scoprire un lato autentico e meno turistico di Roma.

  1. Piazza Benedetto Brin: Considerata il “cuore” della Garbatella, è una delle prime piazze del quartiere e rappresenta un punto di partenza ideale per esplorare la zona. Ci troviamo nel punto piú alto della Garbatella , da qui scende anche una piccola scalinata, progettata da Plinio Marconi, sovrastata da quello che i romani chiamano il “Pincetto“, un piccolo Belvedere. Ideale la sera sostare qui sulle panchine intorno alla fontana.
  2. Scalinata degli Innamorati: Una scalinata molto caratteristica, amata dai fotografi e dagli innamorati. Alla fine della scalinata la fontana della CARLOTTA.
  3. Lotti storici: Passeggiando per la Garbatella, si possono ammirare i “lotti” (complessi di edifici) originali, ognuno con il suo cortile interno e giardino (i famosi orti della Garbatella). Potete entrare nei lotti per una passeggiata e osservare con meraviglia la vita di quartiere. Qui c’è un itinerario da percorrere a piede per godersi le bellezze del quartiere: https://www.cosafarearoma.eu/garbatella-itinerario
  4. Teatro Palladium: Un importante centro culturale, ospita spettacoli teatrali, concerti e altri eventi culturali. E’ ora gestito dall’università di Roma Tre, un tempo era un cinema .
  5. Parco di Commodilla: Un parco tranquillo dove rilassarsi e fare una passeggiata.
  6. Catacombe di Commodilla: Interessanti catacombe situate nei pressi della Garbatella, via delle Sette Chiese 42, per chi è interessato alla storia antica e alla religione. Si possono visitare con prenotazione.
  7. Via delle Sette Chiese: Una storica strada di pellegrinaggio che attraversa il quartiere.
  8. Bar dei Cesaroni: Se sei un fan della serie TV “I Cesaroni”, puoi visitare il famoso bar situato in Piazza Giovanni da Triora.
  9. Mercato rionale: Un mercato locale dove si possono acquistare prodotti freschi e di qualità. Si trova in via di Santa Galla.
  10. Murales e arte di strada: La Garbatella è anche famosa per i suoi murales e opere di street art che decorano molti edifici del quartiere.

L’architettura della Garbatella

C’è da spendere qualche parola sull’architettura della parte vecchia della Garbatella. Il quartiere è nato dopo la prima guerra mondiale. La prima pietra nella realizzazione è stata posta il 18 febbraio del 1920, se andate in Piazza B.Brin troverete una targa commemorativa di Vittorio Emanuele III.

  • Le Origini come Città Giardino: originariamente, la Garbatella fu progettata per rispettare il modello delle garden cities (città giardino) sviluppato in Inghilterra. Questo modello urbanistico mirava a creare comunità con un buon collegamento al centro città e a migliorare la qualità della vita degli abitanti. Le città giardino erano caratterizzate da case unifamiliari con ingresso indipendente, giardino privato e spazi verdi coltivabili. L’idea era di combinare i benefici della vita urbana con quelli della vita rurale, offrendo un ambiente salubre e piacevole.
  •  Il Cambiamento sotto il Fascismo: con l’avvento del regime fascista in Italia, lo sviluppo urbanistico della Garbatella subì un brusco cambiamento. Il nuovo governo autoritario avviò un periodo di edificazione intensiva che comprometteva il verde pubblico inizialmente previsto. Questo mutamento fu una diretta conseguenza del cambiamento politico nazionale. La Garbatella divenne un luogo di sistemazione per le persone che, pur non essendo necessariamente povere, si trovavano senza casa a causa della demolizione di numerosi edifici nel centro di Roma. Questo processo di risanamento urbano portò alla necessità di trovare nuove abitazioni per gli inquilini sgomberati.
  • La Sperimentazione delle Case Rapide : La realizzazione dei complessi abitativi necessari fu affidata nuovamente all’Istituto per le Case Popolari (ICP). Tra il 1923 e il 1927, l’ICP sperimentò la “casa rapida”, una tipologia edilizia che, pur richiamando visivamente la casa giardino, si distingueva per l’uso di materiali economici e per la rapidità di esecuzione. Gli elementi ornamentali erano ridotti al minimo e gli spazi verdi non erano più giardini privati, ma luoghi collettivi. Questo modello edilizio rappresentava un compromesso tra la necessità di fornire abitazioni rapidamente e l’ideale di qualità della vita.
  • Gli Alberghi Suburbani: A partire dal 1928, alla Garbatella si sperimentò un’altra tipologia di struttura abitativa: gli Alberghi Suburbani, costruiti tra il 1928 e il 1929 intorno a Piazza Michele da Carbonara. Progettati dall’architetto Innocenzo Sabbatini, questi edifici (lotti 41, 42 Rosso-43, 44) suscitarono grande interesse, tanto da essere presentati alla Prima Mostra di Architettura Razionale a Roma nel 1928. Gli Alberghi Suburbani erano destinati a ospitare temporaneamente le famiglie sfollate dal centro città. Per evitare che queste famiglie si stabilissero definitivamente, gli edifici funzionavano come case albergo, con una netta separazione tra gli spazi privati (stanze da letto, camerate separate per sesso) e gli spazi comuni (servizi igienici, sale da pranzo, asili nido, scuole, ambulatorio medico, ecc.).
  • La Trasformazione in Alloggi Familiari: Nel 1929, le case albergo subirono una trasformazione significativa. Le sistemazioni provvisorie vennero suddivise e furono creati veri e propri alloggi familiari, migliorando la qualità della vita degli abitanti. Questo cambiamento fu cruciale per lo sviluppo della Garbatella.
  • Ulteriori Sviluppi e Completamenti: Con l’espansione del quartiere, l’Istituto Case Popolari completò i lotti iniziati e l’Istituto Postelegrafonici costruì nuovi edifici tra il 1931 e il 1933, mantenendo lo stile originario del quartiere. In questo periodo furono realizzate anche importanti infrastrutture: la Scuola in Piazza Damiano Sauli, il Teatro Palladium (alto sei piani e ideato come edificio di testa del lotto 12 verso Piazza Bartolomeo Romano) e un edificio polifunzionale nel lotto 13, che ospitava bagni pubblici, abitazioni popolari e spazi dedicati agli studi.

Pro e contro di vivere alla Garbatella

ci sono tantissimi vantaggi nel vivere alla Garbatella

Pro

  • vicinanza all’omonima fermata della metro B
  • quartiere silenzioso , ma allo stesso tempo vivo grazie alla presenza di tantissimi bar, ristoranti, pub molto in voga
  • quartiere molto “verde” con piccoli parchi e soprattutto grazie alla presenza di orti e giardini
  • si respira ancora un’aria “popolare” della vera Roma
  • i bambini possono giocare tranquillamente nei cortili

Contro

  • alcuni appartamenti sono stati occupati abusivamente, per molti residenti del quartiere ci sono zone considerate “degradate” per via degli occupanti o di eventuali assegnatari di case popolari.
  • molte palazzine sono prive di ascensore
  • tante palazzine dei lotti non sono state ristrutturate , in caso di acquisto c’è da mettere in conto anche il prezzo per una ristrutturazione esterna.
  • da valutare bene l’acquisto di una casa se vicino ad un ristorante o locale che di notte potrebbe animarsi e rendere la zona rumorosa.

Prezzi delle case a Garbatella

negli ultimi anni si è assistito ad un’impennata dei prezzi delle case a Garbatella, di piú nella parte storica rispetto a quella “nuova” a ridosso di Circonvallazione Ostiense. L’ Ater, Azienda territoriale per l’edilizia residenziale del comune di Roma, detiene ancora un bel pacchetto di appartamenti dati in affitto . Ci si aspettava che il “riscatto” delle case da parte degli affittuari calmierasse un po’ i prezzi, ma ciò non è avvenuto.

Per cui oggi i prezzi al mq oscillano tra 3500 e 5500 euro al mq. Dipende dalla tipologia di appartamento, se all’ interno dei lotti, se fuori, se si tratta di piano terra (ce ne sono tantissimi), se dotati di ascensore, se ristrutturati.

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