Museo della Repubblica Romana cosa Vedere

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A Roma c’ un piccolo ma bellissimo museo dedicato alla breve ma intensa storia della Repubblica Romana del 1849. Si trova a Porta San Pancrazio, al Gianicolo e non è un caso che si trovi qui. Proprio da qui i francesi entrarono a Roma, distruggendo le mura del colle presidiate con estremo coraggio da garibaldini, patrioti, rivoluzionari, romani e uomini provenienti da tutta Italia per difendere un ideale di libertà supremo. Si chiama Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina.

La Repubblica Romana avrà vita breve, ochi mesi, la sua Costituzione entrerà in vigore solo per pochi i giorni ma rappresenta i prodomi di quella che arriverà nel 1948.

Cosa vedere nel Museo della Repubblica Romana

il museo è piccolino, si trova tutto all’ interno di Porta San Pancrazio. Molto bella la ricostruzione della battaglia dei francesi che assediano Roma. Un filmato di una decina di minuti ripercorre le fasi con delle luci sincronizzate che si accendono su un plastico in basso mostrando la posizione dei due eserciti. Da una parte i francesi agli ordini del generale Oudinot, dall’ altra i patrioti romani che difendono strenuamente Roma dal colle del Gianicolo.

Nella prima battaglia i romani ricacciano indietro li invasori che si trovano spiazzati. Garibaldi vuole rincorrerli e finirli, ma Mazzini lo ferma. E’ convinto che i francesi, forti dei loro principi di libertà , desisteranno. Non sarà così, i francesi si riorganizzano, ingrossano le fila e attaccano di nuovo un mese dopo rompendo un armistizio temporaneo. E’ la fine per Roma. I francesi distruggono le mura del Gianicolo ed entrano a Roma, i garibaldini scappano verso nord.

E’ la fine del sogno della Repubblica Romana. Nella battaglia trovano la morte Goffredo Mameli, Luciano Manara, e in Emilia Romagna  Ciceruacchio con il figlio Lorenzo, appena tredicenne, Ugo Bassi e Giovanni Livraghi, catturati e fucilati dagli austriaci, che occupavano la Romagna.

Altri video interattivi , interpretati da attori come Massimo Wertmuller, coinvolgono il visitatore e gli fanno sentire l’ardore di quegli anni. Nel museo trovano posto anche cimeli dell epoca come i documenti della Costituente, i giornali satirici come il “Don Pirlone” e le giubbe rosse dei garibaldini.

Un plastico molto dettagliato illustra inoltre gli schieramenti dell’ esercito romano e di quello francese.

 

Storia della Repubblica romana del 1849

se volete leggere la storia completa andate su wikipedia, altrimenti vi consigliamo la visione di due bellissimi film ambientati in quel periodo, IN NOME DEL POPOLO SOVRANO con Nino Manfredi del 1990 e “La repubblica romana” un docufilm di 50 minuti che potete vedere su RAIPLAY.

Siamo nel periodo dei moti rivoluzionari che sconquassano l’Europa. L’anno prima nel 1848 con le “cinque giornate di Milano” alcuni patrioti riescono , per poco, a liberare il capoluogo lombardo dal dominio austriaco. A Roma Il papa PIO IX, insediatosi nel 1846, inizia il suo pontificato concedendo l’amnistia per i reati politici, concedendo la libertà agli ebrei e la libera di circolazione dei giornali. Insomma un papa liberale accolto con favore dal popolo. Viene chiesto il suo intervento contro l’Austria che opprime i patrioti italiani al nord, ma Pio IX si rifiuta dicendo che non si può attaccare una nazione cattolica.

documento-repubblica-romana

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Dopo l’uccisione di Pellegrino Rossi, ministro delle finanze e dell’ esercito, il popolo invoca a gran voce l’instaurazione di una Repubblica. Pio IX scappa da Roma e si rifugia a Gaeta, chiedendo ospitalità ai Borbone del Regno delle due Sicilia. Roma è in fermento, viene proclamata la Repubblica Romana con un’ assemblea costituente diretta dal triumvirato composto da Giuseppe Mazzini, Aurelio Saffi e Carlo Armellini. La Repubblica dura pochi mesi perchè il Papa invoca l’aiuto dei francesi che mandano un contingente di 30mila unità sbarcati a Civitavecchia.

Roma è cinta di assedio, ma dopo pochi giorni di eroica resistenza cade, i francesi entrano nella città ed il PAPA torna a regnare fino al 1870 anno in cui si compie l’unita d’ Italia con Roma con l’entrata dei garibaldini a Porta Pia.

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