Disinfestazione zanzare a Roma come Farla

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Ogni anni con l’arrivo della stagione calda si ripresenta a Roma il problema delle zanzare. Le mutate condizioni climatiche hanno portato al proliferare della
Aedes albopictus, ovvero della zanzara tigre, responsabile non solo di notti insonni, ma di problematiche anche piú gravi. La vigilanza intorno a questa specie è aumentata grazie alla sua capacità di trasmettere virus come Chikungunya e più recentemente Zika. Oltre ai fastidi che provoca, questo insetto rappresenta ormai una minaccia per la salute delle persone più fragili, in particolare le donne incinte, i bambini piccoli e gli anziani.

Disinfestazione zanzare quando farla

Ad aprile le femmine depositano le larve in pozze, sottovasi ed acquitrini che diventano larve e successivamente adulte. Con l’arrivo del caldo c’è l’ondata massima di zanzare che provocano fastidi e danni.

Come fare una disinfestazione contro le zanzare

A Roma si possono effettuare disinfestazioni di zanzare durante le ore crepuscolari e notturne. Gli amministratori di condominio o i singoli privati che vogliono effettuarle devono dare comunicazione 7 giorni prima della data di sanificazione , ATTRAVERSO QUESTO MODULO, al dipartimento di tutela ambientale.

La Ditta che effettua la disinfestazione si impegna a comunicare ai residenti l’esecuzione degli interventi, mediante l’affissione degli appositi cartelli nelle aree interessate almeno 48 ore prima, con indicazione della data, degli orari di esecuzione, del tempo di decadenza del prodotto utilizzato, composizione, identificazione dei pericoli ed il numero del centro antiveleni; – non effettuare gli interventi in caso di pioggia o vento forte.

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Di non utilizzare prodotti la cui composizione preveda la presenza di sostanze a forte azione (solventi, tensioattivi, emulsionanti,….); di evitare prodotti Presidi Medico Chirurgici nella cui etichetta sia indicato uno o più dei seguenti codici di pericolo o “frasi H” (H311.H312,H314,H315,H317,H318,H319,H332>H335, H351).

Il Comune specifica che i trattamenti anti larvici, effettuati sul solo demanio comunale, sono prodotti autorizzati che mirano esclusivamente alla larva di zanzara senza rischi per la flora e la fauna. Al contrario, i prodotti utilizzati per i trattamenti anti-adulti sono insetticidi chimici, che uccidono tutti gli insetti volanti, comprese le api. L’efficacia, inoltre, limitata a un massimo di tre giorni, non impedisce il ritorno delle zanzare. In definitiva, il rischio è che appaia una linea di zanzare resistente a questi insetticidi.

Per proteggerti dalle zanzare, considera l’utilizzo di zanzariere bobine e / o un ventilatore esterno. In commercio esistono anche dispositivi collaudati come le trappole elettriche anti zanzare che diffondono molecole sintetiche identiche alle secrezioni del corpo umano e che attirano le zanzare. Queste vengono poi risucchiate nel dispositivo che le uccide.

Prevenzione contro le zanzare

Il primo passo per proteggersi dalle zanzare è la prevenzione. Con un po’ di attenzione è possibile limitare i danni ed il proliferare delle zanzare.

Dove possono deporre le uova le zanzare? Le femmine di zanzara tigre depongono circa 150-200 uova in paludi, cavità degli alberi, sotto vasi, fontane, qualsiasi recipiente lasciato all’ aperto contenente acqua. Le acque devono essere calme e le larve devono potervi nutrirsi (plancton), basterà un terreno umido.

Ancora più puntuali, soprattutto nelle aree urbane, altrettanto accoglienti per le “culidiche” (nome scientifico della zanzara):

  • giardini privati ​​e, su scala più ampia, garden center professionali, dove si annaffiano abbondantemente i vasi sotto i quali ci sono i sottovasi che trattengono l’acqua stagnante,
  • tubi di scarico
  • opere, siti, dove si formano raccolte d’acqua,
  • grondaie mal tenute.

La pioggia resta la migliore alleata dei “luoghi di riproduzione”, un vero e proprio nido di zanzare che permette loro di proliferare. Quindi controllare e svuotare sempre questi recipienti, evitare che si formino pozze d’acqua dove le zanzare possano deporre le uova gia’ da aprile.

 

 

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