Hai deciso di trascorrere le tue prossime vacanze sull’isola di Ponza, la maggiore isola dell’arcipelago delle Isole pontine, e ti stai domandando quali siano le migliori spiagge su cui potrai abbrustolirti al sole?
Ponza è un’isola del Mar Tirreno, situata proprio davanti al Golfo di Gaeta, e fa parte delle isole Pontine, territorio della regione Lazio. Ponza si raggiunge facilmente con un’ ora e mezzo di traghetto, dalla vicina Formia, attraverso il servizio della Laziomar, vedi qui l’orario dei traghetti.
Si può arrivare in auto ed imbarcarla sulla nave oppure se intendete soggiornare sull’ isola senza la vostra quattro ruote potete parcheggiarla a Forma . Un’altra alternativa è quella di raggiungere tramite treno la stazione di Formia (ci sono tantissimi collegamenti da Roma Termini) e poi fare 10 minuti a piedi per arrivare al porto. Ci sono anche delle navette che collegano la stazione con il porto.
Le sue lunghe coste frastagliate sono ricche di spiagge prevalentemente rocciose, eredità questa dell’origine vulcanica dell’isola.
La florida vegetazione, ricca di fichi d’India, mirti, ginestre e ginepri, si stende quasi fin sulle spiagge, regalando delle vedute davvero spettacolari. Chi è appassionato di nuoto subacqueo, potrà inoltre godere dei meravigliosi fondali marini.
In questo articolo scopriremo quali sono le migliori spiagge dell’isola di Ponza.
Cala Gaetano
La cala Gaetano non è solo una delle spiagge più affascinanti dell’isola, ma anche una delle più tranquille e meno frequentate. Questo dipende dal fatto che per raggiungerla è necessario salire una scalinata di ben 300 gradini.
Situata all’estremità dell’isola, questa caletta è costituita da ciottoli e scogli bianchissimi che si affacciano su acqua limpide dal tipico colore verde. I fondali sono abitati da numerose specie di pesci che rendono la spiaggia meta perfetta per gli appassionati di nuoto subacqueo.
Cala dell’Acqua
Un’altra splendida spiaggia da visitare è la cala dell’Acqua. Molto più frequentata rispetto alla precedente, questa meravigliosa spiaggia è facilmente raggiungibile e ricca di calette dalle acque limpide.
Chi avesse voglia di fare due passi, partendo dalla cala dell’Acqua potrebbe raggiungere comodamente il fortino situato al di sopra di Punta Papa, il quale in passato fungeva da postazione difensiva. Secondo una leggenda, al di sotto di Punta Papa, nella grotta denominata Zì Teresa o del Tesoro, si celerebbe un prezioso tesoro; questo sarebbe costituito da milioni di galeoni ottenuti dalla vendita di arredi sacri rubati dallo stesso ladro che nascose il denaro in quel luogo.
Chi avrà voglia di immergersi nelle acque trasparenti davanti al promontorio, potrà ammirare una i resti di una nave inglese.
Cala Feola
Chi non vuole rinunciare alle spiagge di sabbia, potrà recarsi alla cala Feola, una delle poche spiagge di questo tipo presenti sull’isola di Ponza.
Immersa tra le colline della Montagna della Corte e di Capo Bosco, quella meravigliosa spiaggia ospitava un tempo le foche monache che prendevano possesso della spiaggia per svernare.
Per raggiungere la spiaggia è necessario percorrere un sentierino con alcuni scalini che non presenta alcuna difficoltà e che fa parte del villaggio dei Pescatori. In prossimità della cala sono conservate alcune antiche Case Tartufo realizzate dai primissimi coloni scavando e lavorando la roccia.
Spiaggetta la Parata
Questa meravigliosa spiaggia ricca di sassi bianchi e ghisa, nota anche come Bagno Vecchio, è sormontata da una Necropoli Romana o, per meglio dire, da quello che ne resta.
Facilmente raggiungibile a piedi, ospitò, in epoca borbonica, alcuni galeotti condannati al confino, i quali dovevano estrarre dalle rocce le pietre da costruzione. È da qui che deriva il nome di “Bagno Vecchio”, in quanto si trattava per l’appunto di un “bagno penale”.
Cala Felce
Cala Felce è la spiaggia ideale per chi desidera essere circondato dalla natura e cerca un luogo tranquillo, poco frequentato, ma dalla bellezza sorprendente. Situata sull’isola di Gavi, per raggiungerla è necessario avvalersi degli appositi servizi di trasporto, i taxi boat, oppure in barca.
Nella caletta sono presenti pietre sulfuree utilizzate per la preparazione di fanghi e maschere purificanti,; la spiaggia presenta un misto di sabbia e sassi, mentre il fondale è coperto di ciottoli e di rocce.
In nome deriva dall’omonima pianta, molto presente nel luogo, la quale cresce fino al limitare della spiaggia. Poco distante sono presenti i resti di un antico monastero cistercense.